MORTO IL FONDATORE DEL LOTTE GROUP (LA SUA STORIA)

All’età di 97 anni è morto Shin Kyuk Ho, fondatore del Lotte Group, uno dei colossi dell’economia coreana, sono molti anni che il gruppo che sta vivendo una faida familiare per la successione. Con la sua morte si apre una nuova fase economica coreana.

Shin Kyunk Ho fu l’ultimo dei fondatori della prima generazione dei principali conglomerati – gli altri quattro erano e sono tutt’ora Samsung, Hyundai, LG e SK.

Shin Kyunk Ho è stato un imprenditore che ha avviato il marchio Lotte come produttore di gomme da masticare ed è riuscito a trasformare la sua azienda nel quinto conglomerato più grande della nazione, che oggi opera nel settore alimentare, della distribuzione, del turismo e petrolchimico sia in Corea che in Giappone.

Shin Kyuk-ho in his early years (Lotte)

Nato nel 1922 a Ulsan, nella provincia meridionale di Gyeongsang, fu il primo di cinque figli e cinque figlie. Nel 1941, durante il periodo del dominio coloniale giapponese, si trasferì in Giappone per studiare e guadagnare denaro consegnando giornali e latte. Nel 1944, fondò una fabbrica che produceva olio per torni, ma la fabbrica fu bruciata durante la seconda guerra mondiale.

Nel 1948, dopo aver perso definitivamente la sua prima fabbrica, entrò nel business delle gomme che in poco tempo si espanse nella produzione di altri prodotti dolciari come cioccolato, caramelle, biscotti, gelati e bevande analcoliche.

Al termine della dominazione giapponese e dopo aver ristabilito relazioni diplomatiche pacifiche (o quasi), Shin Kyunk Ho ha fondato nel suo paese natale, nel 1967 il Lotte Confectionery.

Il gruppo Lotte si è poi espanso nel turismo, nella distribuzione, nella chimica e nell’edilizia, guidando la rapida crescita della nascente e florida economia coreana degli anni ’70.

Considerata la mancanza di materie prime in Corea, Shin Kyunk Ho, decise che investire sul turismo fosse la cosa migliore così in pochi anni ha aperto il Lotte Hotel, Lotte World e Lotte Duty Free. Senza dimenticare la costruzione della Lotte World Tower, l’edificio più alto della Corea.

Shin Kyuk-ho (center left) attends a ceremony to mark the opening of Lotte World in Jamsil, Seoul, March 2, 1997. (Lotte)
Shin Kyuk Ho (in centro a sinistra) partecipa a una cerimonia in occasione dell’apertura di Lotte World a Jamsil, Seoul, 2 marzo 1997. (Lotte)

Nel 1995 Shin Kyuk Ho è stato insignito dell’Ordine al merito del servizio industriale della Gold Tower, fu la prima volta per qualcuno che lavora nell’industria del turismo, riconoscendo il suo contributo all’industria turistica della Nazione.

Il declino dello splendore del gruppo Lotte iniziò vent’anni dopo, nel 2015, quando Shin Dong Joo e Shin Dong Bin, figli del presidente e rispettivamente ex vice presidente di Lotte Holdings in Giappone e attuale presidente del gruppo Lotte, hanno iniziato una lunga lotta per la successione.

Immagine correlata

Dopo anni di litigi, Shin Dong Bin, il minore dei due, è riuscito a vincere e diventare presidente del gruppo, nonostante ciò i due fratelli hanno occasionalmente continuato a sfidarsi in tribunale e alle riunioni del consiglio d’amministrazione.

Oltre alle dispute interne e nonostante il suo successo commerciale sia in Corea che in Giappone, gli anni successivi per Shin Kyuk-ho non sono stati facili; nel 2016, il gruppo Lotte e le famiglie associate sono stati indagati con l’accusa per presunti fondi neri, appropriazione indebita e attività di lobbying.

Shin Kyuk-ho, insieme ai suoi due figli, è stato condannato a quattro anni di prigione e una multa di 3,5 miliardi di won (circa 3 milioni di euro) nel dicembre 2017 con l’accusa di corruzione da parte della direzione. Ma gli è stato risparmiato a causa delle sue condizioni di salute legate all’età.

Nonostante tutta la famiglia Shin pare abbia risolto i problemi di successione aprendo anche altre attività di grandissimo successo il dubbio su altre future possibili dispute legali è ancora aperto e rischia di arrecare non poco danno al marchio.

Risultati immagini per lotte Group Founder

In Corea il marchio Lotte è un caposaldo dell’economia e un eventuale disputa pubblica potrebbe rovinarne l’immagine.

Un altro colosso dell’economia coreana rischia lo stesso trattamento, mi riferisco alla Samsung; in molti sospettano che il suo presidente e fondatore sia morto da alcuni mesi ma per evitare dispute pubbliche la sua morte sia stata nascosta. È un’opzione decisamente macchiavellica, e dubito si possa nascondere la morte di una persona così importante, ma mai dire mai.

Fonte: The Korean Herald

  • author's avatar

    Articolo di: Veronica Croce

    Visualizza la biografia

  • author's avatar


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.