KIM KI DUK CHIEDE UN MILIARDO DI WON DI DANNI

Come sapete noi cerchiamo di tenerci fuori dagli scandali e dai problemi legali delle star coreane finché non vengono chiarite le cose in tribunale, ma abbiamo seguito il caso di Kim Ki Duk con attenzione, e finita la causa nei suoi confronti abbiamo scritto un articolo che chiariva la posizione legale del cineasta.

Nel nostro articolo raccontavamo come il regista fosse stato assolto per insufficienza di prove dalle accuse di stupro e da quelle che volevano che Kim Ki Duk avesse obbligato la sua accusatrice a girare una scena di sesso durante le riprese a sua insaputa e di averla schiaffeggiata, per quest’ultima accusa il regista ha pagato una multa di 5 milioni di won.
A seguito di queste accuse il regista Leone D’Oro aveva sporto causa per diffamazione al programma TV che aveva raccontato il misfatto, il processo per queste accuse si è concluso con la sconfitta in tribunale di Kim Ki Duk.

Il regista, ora, ci riprova; nei giorni scorsi ha presentato una causa di 1 miliardo di won ($ 880.700) al tribunale distrettuale di Seoul per risarcimento danni contro l’attrice che sosteneva di essere stata aggredita sessualmente da lui e contro la rete di TV MBC che ha trasmesso la testimonianza dell’attrice.

Già a febbraio, il regista ha presentato una causa da 300 milioni di won contro la Korean Womenlink, sostenendo di aver subìto danni finanziari perché il suoi film è stato rimosso dal programma di un festival cinematografico.

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    Articolo di: Veronica Croce

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