[INTERVISTA] I SEGRETI DI WOOTSO – 웃소

Ecco una nuova intervista di una delle nostre adorate inviate dalla Corea; Silvia che ha incontrato per noi la Star di Facebook, Goteng dei Wootso(웃소), ecco com’è andata la sua giornata.
Per la prima volta nella storia di Mugunghwa Dream ci sarà la traduzione dell’intervista in inglese, sempre a cura di Silvia.

 

– – – – – – – –

La sveglia, che solitamente è ‘off’ durante le vacanze, con un suono melodioso di arpa, suona precisamente alle 6.00. È ora di alzarsi, di infilarsi il vestito con i teschi tanto adorato, che mi ha portato in Corea per la prima volta, e di fare colazione. Alle 7.00 sono alla fermata del bus davanti alla mia università, destinazione ‘Express Bus Terminal’, direzione Seoul. Abitare a Daejeon può essere fastidioso, nonostante si trovi al centro della Corea, le attività maggiori si svolgono in ben altre città. E così, mezza sveglia e mezza addormentata, salgo su di un affollato bus 301 per arrivare alla fermata dell’express bus. Fa caldo, sul bus ancora di più, scendo dal mezzo e ne prendo un altro. Quello sbagliato. Me ne accordo troppo tardi e così scendo alla prima fermata possibile. Venti minuti rimasti prima della partenza del bus diretto alla capitale. Che altro fare? Mi appresto a una camminata veloce, da far invidia a qualsiasi maratoneta. Camminata veloce di qua, corsettina di là. Sapete, avere anche uno zaino straboccante di cose sulle spalle e un sacchetto con viveri in mano non aiuta affatto. Arrivo tutta accaldata e sudante alla destinazione, l’express bus pronto a lasciarmi ma quel minuto restante prima della partenza mi salva. 8.01, si salpa verso l’affollata e frettolosa Seoul. Due ore di viaggio particolarmente scomode, generalmente dormo, ma il risveglio alle luci dell’alba e lo sport mattutino non mi hanno aiutata affatto a tranquillizzare il mio cuore ancora in preda a spasmi per lo strano inizio di giornata. Inizialmente, stavo pure pensando di prendere il bus successivo o di inventare una scusa e di non presentarmi al luogo di incontro. Perché sì, tutto questo daffare è avvenuto per uno scopo preciso.
Ore 13.00, suono il campanello del suo studio.
Ore 13.00 e qualche secondo, una faccia per me famigliare mi apre la porta un po’ sorpresa.
Ore 13.00 e qualche secondo dopo, stringo la mano a Taewon, meglio noto come Goteng.

Nonostante l’imbarazzo iniziale che ha circondato i primi minuti dopo la stretta di mano, Goteng, che è esattamente come appare nei suoi video, mi fa accomodare nel suo studio, parliamo di un’amicizia in comune e decidiamo di spostarci in un bar o, come si dice in terra coreana, coffee shop nelle vicinanze.
Lui prende un americano e un dolcetto simile a un grande biscotto io, imperterrita e ancora in stato vegetativo, un espresso. Ci sediamo a un tavolino e poco dopo la cameriera arriva con una tazza larghezza super-large con acqua bollente dichiarando che serviva per diluire l’espresso se fosse stato troppo forte. A certe cose non sono ancora abituata e sono rimasta a osservare quel contenitore bianco pieno di liquido bollente per un po’. Chissà che faccia da pesce lesso.

C’è ancora dell’imbarazzo tra di noi ma Goteng è proprio un ragazzo gentile e simpatico così la nostra chiacchierata-intervista ha inizio…

1. Che cos’è ‘웃소 (Wootso)’?
웃소 (Wootso) vuol dire 웃음코뿔소 (Wooeum-koppulso), il cui significato è ‘risata alla rinoceronte’. Dato che il nome completo era troppo difficile da pronunciare abbiamo deciso di utilizzare la versione più corta. Questo nome è nato perché quando io e i miei amici ci incontravamo, alcuni iniziavano a ridere imitando un rinoceronte (con le mani sopra la testa a formare il corno) e di conseguenza si rideva ancora di più. Abbiamo quindi pensato di usare questo concept, il rinoceronte, come simbolo per il nostro gruppo e proprio per far ridere ancora di più le persone. Comunque, tornando a noi, 웃소 (Wootso) è un team che crea video contents di genere comico.

WOOTSO_GOTENG

2. Tu e gli altri ragazzi del team come vi siete incontrati?
Inizialmente facevo video da solo come Goteng ma ho pensato che sarebbe stato meglio e più divertente realizzarli con altre persone e così ho incontrato altri creatori di video contents come Woodi (un altro ragazzo del team). Quindi noi adesso ci incontriamo e facciamo video insieme sotto il nome di 웃소 (Wootso).

3. Perché hai deciso di creare 웃소 (Wootso)?
All’inizio, il primo concept di 웃소 (Wootso) era di fare non solo cose online con altri online creators ma anche di gestire delle attività offline come produrre proprio merchandising, sviluppare relazioni con i fan, concerti ecc. solo che era davvero molto difficile, ci abbiamo messo tante energie e abbiamo perso di vista il nostro scopo primario: fare video. Abbiamo così deciso di tornare indietro, sui nostri passi, e di impegnarci ancora più duramente* nella realizzazione di video.
Inizialmente, quindi, facevo il mio lavoro individualmente, ma adesso coopero insieme ad altri ragazzi.

*Fun fact: mentre Goteng mi stava rispondendo, ha utilizzato la parola coreana 열심히 (yeolshimhi), che vuol dire ‘duramente, zelantemente, con impegno ecc.’ in italiano. L’intervista l’abbiamo fatta in inglese ma entrambi, a questa parola pronunciata da lui, al momento non riuscivamo a trovare una definizione corretta. Per quanto mi riguarda, la sento ogni volta in classe di coreano e ormai la utilizzo con tutti i miei amici senza tradurla, penso sia diventata una specie di parola-guida, essenziale al vocabolario di qualsiasi straniero che impara la lingua coreana ma anche di ogni coreano. È 열심히 (yeolshimhi), non ‘duramente, zelantemente’ o ‘hard’, in inglese. È stato molto buffo vederci entrambi in crisi nel cercare di trovare una traduzione adeguata alla parola, invano, e comunque capire perfettamente il significato delle parole dell’altro.

4. Chi decide il concept dei video?
Di solito, ognuno di noi, sviluppa individualmente un content a settimana. Quindi nella stessa settimana io, Sunghee e Woodi realizziamo un content a testa. Inoltre, io, insieme ad altri ragazzi, ad esempio D2Monstar, ne realizziamo un quarto, per un totale quindi di quattro contents a settimana. Per quanto riguarda l’ultimo, io e i ragazzi con cui ho ideato il content, realizziamo insieme il video.
Per creare un content di solito ci incontriamo e ne parliamo ma a volte capita che abbiamo le nostre idee, anche se non ne parliamo direttamente tra di noi, riceviamo ispirazioni spontanee da ciò che ci circonda. Così, poi, questa idea individuale viene discussa insieme e concretizzata con la realizzazione di un video.

5. Ma quindi da dove vi arriva l’ispirazione?
Per la maggior parte da esperienze di vita quotidiana, soprattutto quando ci divertiamo con gli amici, come il video “Why guys live shorter life”. Questa è la fonte maggiore di ispirazione ma c’è anche il web che, anche se in minima parte, ci permette di conoscere altri lavori o vedere altri video e da lì riusciamo a elaborare altri content.

6. In 웃소 (Wootso) come sono divisi i ruoli? Chi fa cosa?
Tutti fanno tutto, anche se magari non sono perfetti o del tutto bravi in qualche passaggio della produzione di un video. [ndr. per esempio, qualcuno può perfetto nel dirigere ma poi, quando bisogna modificare il filmato, può non essere molto bravo.] Generalmente, se il content è di una persona, allora questa persona fa tutto. Però, in caso di necessità, ci aiutiamo a vicenda. Io, comunque, mi occupo soprattutto di editing, script, sottotitoli inglesi e cinesi.

7. Arrivati a questo punto, vorrei farti una domanda all’apparenza banale. Chi è Goteng?
[Momento di silenzio misto a un certo panico per la domanda inaspettata e difficile] That’s me! Sono un creatore di video coreano e il leader di 웃소 (Wootso).
Mi piace ballare… Sono qualcuno che vuol far diventare più famoso in Corea questo fatto di creare video.
(Silvia) Perché?
Mi sono innamorato dei video nel 2009. Ne avevo visto uno che riguardava l’한글날 (Hangeul-nal)*, il Giorno dell’alfabeto coreano, realizzato da tantissimi stranieri di circa cento Paesi. Ne sono rimasto molto impressionato e ho realizzato che si poteva comunicare con persone di tutto il mondo tramite video online, non la televisione, ma grazie a un’idea. Tutto ciò mi ha colpito molto. Oggigiorno i video online stanno diventato sempre più famosi e molte compagnie si stanno dirigendo verso questo campo per fare soldi. Io, a parte 웃소 (Wootso), lavoro come AD video director, ma desidero continuare il mio lavoro con 웃소 (Wootso) sia in Corea sia in altri Paesi. Ed ecco perché ci sono altre pagine FB di 웃소 (Wootso) in diverse lingue.
La prima pagina ‘straniera’ creata è stata quella inglese circa un anno fa. È diventata subito molto popolare e abbiamo capito che FB era il giusto posto per noi. Da lì abbiamo creato, in ordine cronologico, la pagina giapponese, quella cinese e, infine, quella spagnola.
(Silvia) Dunque perché avete deciso di aprire pagine FB proprio in queste lingue? Perché non in un’altra?
Perché ho amici che parlano quelle lingue, ecco perché abbiamo aperto queste pagine. C’è una connessione, una relazione tra me e i miei amici e di conseguenza ho delle connessioni e relazioni con queste lingue e con le persone che le parlano. C’è un legame più stretto tra noi, 웃소 (Wootso), e i fan grazie proprio alla connessione che ho con la loro lingua. In questo modo possiamo vivere la cultura, abbiamo una base che ci avvicina a un determinato Paese.
Comunque, io e Sunghee ci occupiamo dei sottotitoli inglesi. Per quelli cinesi, un’amica di Taiwan e per quelli giapponesi un altro amico ancora.
Inoltre, a volte, facciamo content solo per uno specifico pubblico. Ad esempio, adesso ci stiamo occupando del pubblico di Taiwan, e lo faremo fino a luglio, in modo tale da migliorare la connessione che abbiamo con i fan di questo luogo. Un esempio di video content proprio per loro sono i video che mi mostrano intento a cercare di cantare una canzone in cinese e la mia amica che cerca di indovinare di che canzone si tratti.
Anche il video “When My English is Ready But…”, con le ragazze latino americane, è stato fatto più per il pubblico latino e spagnolo. In Corea ci sono persone latino americane o spagnole ma non parlano in spagnolo con i coreani e, per questa ragione, i coreani non hanno capito il content del video. Infatti, il video è stato realizzato più per la pagina inglese e spagnola. Mi piace fare questi original content perché mi permette di comunicare direttamente con i fan.

*Nota: L’한글날 (Hangeul-nal) ricorre il 9 ottobre ed è una festa nazionale creata per celebrare l’invenzione dell’alfabeto coreano, 한글 (Hangeul), ad opera di re Sejong il Grande (1397-1450).

8.Il video “When My English is Ready But…” è uno dei miei preferiti e mi ha fatto ridere davvero tanto perché ho visto situazioni simili per davvero. Come hai conosciuto le due ragazze latino americane che compaiono nel video?
C’è un’amica coreana di Sunghee che parla spagnolo. Lei ha detto a noi di 웃소 (Wootso) che c’erano delle youtuber che volevano collaborare con noi e abbiamo pensato che fosse interessante. Abbiamo così girato insieme due video ideati da me, due vlog e altri ancora. Loro sono delle youtuber qui in Corea e il loro canale si chiama Double Trouble En Corea.
9.Da dove deriva il nome Goteng?
Mi chiamo Taewon Go. In coreano si mette il cognome sempre davanti al nome, divenendo così: Go Taewon. Sin dalle elementari i miei amici poi mi hanno dato il soprannome di Goteng, la cui pronuncia è molto simile al mio nome, Go Taewon.

10.Quali programmi utilizzate per editare i video?
Usiamo Final GoPro XG8. Woodi però si è laureato in filming ed è bravo a usare diversi programmi, infatti, oltre a Final GoPro, usa anche After Effects.

11. Quale strumento utilizzate per realizzare i vostri lavori?
All’inizio utilizzavo il cellulare. Il 60/70% era filmato col LG G2 che avevo. La fotocamera del cellulare era molto buona e pure come telefono andava benissimo. Ora invece uso il telefono che ho (iPhone 6S) e la Canon G7X, che è una fotocamera compatta. A volte uso anche una Panasonic Lumix GH2, come per la serie di “Le Storie di Wootso”. Per realizzare corti o instant video il cellulare è più facile e veloce.

12. In parte mi hai già risposto però volevo sapere se l’equipaggiamento che utilizzate per fare i video è cambiato dai primi inizi fino a ora.
Ho deciso di cambiare il mio telefono per via delle app che potevo utilizzare con quello nuovo anche se con LG la fotocamera che avevo era davvero molto buona. Comunque, ho preso l’iPhone, perché ho iniziato a fare video, come ho detto, tramite alcune applicazioni, come Instagram o Snapchat. Quindi, innanzitutto, sono passato dal LG all’iPhone, che è molto meglio però generalmente ora faccio video con la fotocamera compatta soprattutto per una questione di batteria.
Per quanto riguarda computer e programmi, all’inizio usavo Sony Vegas perché utilizzavo un computer della mia università, quindi editavo i video lì con un computer non mio. Io sono di Incheon e la mia università era la Hanyang University (circa a 1 ora e 30 con i mezzi di trasporto). Capisci che andare lì ogni volta per modificare video era piuttosto dura perché era davvero molto lontana. Volevo un pc mio, adatto al mio lavoro, e così ho comprato un MacBook.

13.Molti dei vostri video sono divertenti e sono creati apposta per fare ridere questo ti porta a recitare o fare qualcosa di bizzarro anche in ambienti pubblici. Non ti senti in soggezione o timido a dover agire in questo modo davanti a delle persone?
Fare video, più nello specifico recitare, non è così facile. Sono timido però all’inizio volevo proprio migliorarmi. Inoltre, non avevo molta fiducia nel parlare e guardare in fotocamera mentre camminavo. Ho però superato la timidezza e mi sento molto orgoglioso di ciò. Quando lavoravo, anni fa, mi ero costruito attorno una barriera e mi ci ero rinchiuso dentro, sono riuscito a distruggerla mano a mano e anche adesso, la sto rompendo continuamente. Questo è il cambiamento maggiore tra com’ero prima e come sono ora.
14.In che modo la tua vita è cambiata da quando sei diventato popolare?
Ho sempre pensato e sognato di fare video. Ho poi iniziato, come ho detto in precedenza, nel 2009, facendolo divenire subito un hobby reale. Volevo farlo da tempo e l’idea di poterlo trasformare in un lavoro vero e proprio mi ha permesso di non abbandonare i miei sforzi e le mie energie messe in questo ‘hobby’. Tre anni fa circa, ho trovato lavoro ma in quel momento, infatti, non volevo lasciare il video making. Di conseguenza, ho lavorato ancora più duramente per realizzare video, iniziando a divenire popolare. È stato il momento più bello per me, un momento in cui alcuni dei miei sogni si sono realizzati. Ho quindi lasciato il lavoro e mi sono concentrato sulla creazione dei video. Ero io a gestirli e potevo fare o decidere quello che volevo. Il lavoro che avevo era quello di producer per una stazione televisiva. Anche se era un lavoro importante ero sicuro che, nel realizzare video, potevo fare quello che volevo. Il lasciare questo lavoro è stata la sfida più grande in cui mi sia imbattuto ma la migliore decisione nella mia vita. Proprio in questo periodo, appunto, sono diventato famoso in Corea. Però essere famoso non significa essere diverso o cambiare. Essere famoso internazionalmente, per esempio, non ha cambiato il mio stile di vita. Invece, i content per i miei video sono migliorati e si sono ampliati e ci sono quindi anche interazioni con stranieri. E questo ci rimanda ai content che creiamo appositamente per alcuni Paesi o il vlog. Ecco, dopo essere diventato famoso, c’è stato un grande miglioramento nei content.
E così si conclude la mia intervista con Goteng. In realtà, però, ci siamo trattenuti ancora di più nel bar a chiacchierare del più e del meno. In particolare, sono assolutamente sicura di averlo prosciugato con i miei discorsi sull’Italia, dato che non aveva mai conosciuto qualcuno di italiano all’infuori della nostra amica in comune. Spero di non essere stata troppo logorroica e non aver fatto nascere in lui una certa dose di odio verso il nostro Bel Paese. Si scherza ovviamente!

Vi ho incuriosito abbastanza? Sì?
Bene, controllate i video di 웃소 (Wootso) sulla pagina FB ‘Wootso’. Non ve ne pentirete.

Avete altre domande o curiosità su il gruppo 웃소 (Wootso)? Commentate o scriveteci, se ce ne sarà l’occasione, proveremo a fare una parte 2 dell’intervista.

ENGLISH VERSION:

  1. What is ‘웃소 (Wootso)’?

웃소 (Wootso) means 웃음코뿔소 (Wooeum-koppulso), whose meaning is ‘rhino’s laugh/laughing like a rhino’.

Since the full name was too difficult to pronounce we decided to use the shorter version. This name was created because when I was with my friends, some of them started to laugh by imitating a rhino (with your hands above your head to form the horn) and as a result we laughed even more. Therefore we thought of using this concept, the rhino, as a symbol for our group and also to let people laugh even more. Anyway, back to us, 웃소 (Wootso) is a team that creates comic video contents.

  1. How did you meet the other guys in 웃소 (Wootso)’s team?

Initially I was doing video alone as Goteng but I thought it would be better and more fun to make them with other people so I met other video contents creators like Woodi (another team guy). As a result, we now meet and make videos together under the name of 웃소 (Wootso).

  1. Why did you decide to create 웃소 (Wootso)?

At the beginning, the first concept of 웃소 (Wootso) was to make not only things online with other online creators but also manage the offline activities as producing our own merchandising, develop relationships with fans, concerts etc. but this was very difficult, it took us a lot of energy and we lost sight of our primary goal: making videos. We then decided to go back, retrace our steps, and strive even harder in making videos.

Initially, then, I was doing my work individually, but now I cooperate with other guys.

  1. Who decides the video concept?

Usually, each of us, individually develops a content per week. Then in the same week Sunghee, Woodi and I realize a content each. Moreover, I, along with other guys, for example D2Monstar, we realize a forth one, for a total of four contents per week. As for the last, me and the guys with whom I have created the content realize the video together.

To create a content usually we meet and we talk about it, but sometimes it happens that we have our ideas, but we do not talk directly with each other, we receive spontaneous inspiration from what surrounds us. So, then, this individual idea is discussed together and realized in the production of a video.

5. So where did you get your inspiration from?

Mostly from daily life experiences, especially when we have fun with friends, like the video “Why guys live shorter life”. This is the greatest source of inspiration, but there is also the web, which, even if minimally, allows us to know other works or to see more videos and from there we can develop other contents.

6. How are roles divided in 웃소 (Wootso)? Who is in charge of what?

Everyone does everything, even if he/she is not perfect or quite good at some step of the production of a video. [for example, someone can be perfect in directing but then, when you need to edit the movie, this person can not be very good.] Generally, if the content is of a certain person, then this person does everything. However, in case of need, we help each other. However, I deal mostly with editing, script, English and Chinese subtitles.

7. At this point, I would like to ask you a seemingly trivial question. Who is Goteng?

[Moment of silent mixed with a certain panic for the unexpected and difficult question] That’s me! I am a Korean video maker and the leader of 웃소 (Wootso).

I like to dance… I am someone who wants to make this fact of creating videos more famous in Korea.

(Silvia) Why?

I fell in love with videos in 2009. I had seen one that concerned the ‘한글날 (Hangeul-nal)*, the Korean Alphabet Day, made by many foreigners, from about a hundred countries. I was very impressed and I realized that you could communicate with people around the world via online video, no using television, but thanks to an idea. This really impressed me a lot. Nowadays online videos are becoming increasingly popular and many companies are heading to this area to make money. I, apart 웃소(Wootso), work as AD video director, but I want to continue my work with 웃소 (Wootso) both in Korea and in other countries. And that’s why there are other 웃소 (Wootso)’s FB pages in different languages.

The first ‘foreign’ page created was the English one about a year ago. It immediately became very popular and we understood that FB was the right place for us. From there we have created, in chronological order, the Japanese page, the Chinese one and, finally, the Spanish one.

(Silvia) So why did you decide to open FB pages exactly in these languages? Why not in another?

Because I have friends who speak those languages and this is why we have opened these pages. There is a connection, a relationship between me and my friends which leads consequently to connections and relationships with these languages and the people who speak them. There is a closer tie between us, 웃소 (Wootso), and the fans, thanks to the connections that I have with their languages. In this way we can experience the culture, we have a base that brings us closer to a particular country.

Anyway, Sunghee and I deal with English subtitles. A friend of Taiwan is in charge of the Chinese one and another friend is in charge of the Japanese ones.

Also, sometimes, we create contents for only one specific audience. For example, now we are dealing with the Taiwan public, and we will do so until July in order to improve the connection we have with the fans of this place. An example of video content just for them are videos in which I try to sing a song in Chinese and my friend tries to guess what song it is.

Even the video “When My English is Ready But …”, with the Latin American girls, was done more for Latin and Spanish public. In Korea there are Latin American or Spanish  people but they do not speak in Spanish with the Koreans and, for this reason, the Koreans did not understand the content of the video. In fact, the video was made more for the English and Spanish pages. I like to do these original contents because it allows me to communicate directly with fans.

* Note: The ‘한글날 (Hangeul-nal) occurs on October 9 and is a national holiday created to celebrate the Korean alphabet invention, 한글 (Hangeul), by King Sejong the Great (1397-1450).

8. The video “When My English is Ready But …” is one of my favorites and it really made me laugh so much because I have seen similar situations for real. How did you find the two Latin American girls who appear in the video?

There is a Korean friend of Sunghee who speaks Spanish. She told us, 웃소 (Wootso), that there were youtubers who wanted to cooperate with us and we thought it was interesting. So we shot together two videos created by me, two vlogs and other videos more. They are youtuber here in Korea and their channel is called Double Trouble En Korea.

9. Where does the name Goteng?

My name is Taewon Go. In Korean you always put the surname before the name, thus becoming: Go Taewon. Since elementary school my friends used to call me Goteng, whose pronunciation is very similar to my name, Go Taewon.

10.What programs do you use to edit video?

We use Final GoPro XG8. But Woodi, who graduated in filming and is good at using different programs, in addition to Final GoPro, uses After Effects too.

11. What tools do you use to accomplish your work?

At first I used the phone. The 60/70% of the work was filmed with the LG G2 I had. The camera of the phone was very good as well as the phone, which was fine. But now I use the phone that I have (iPhone 6S) and Canon G7x, which is a compact camera. Sometimes I also use a Panasonic Lumix GH2, like for the series of “The Wootso Stories”. To film short or instant videos cell phone is easier and faster than cameras.

12. Partly you have already answered me but I wanted to know if the equipment that you use for making videos has changed from the early beginnings until now.

I decided to change my phone because of the apps that I could use with the new one even if the camera of LG I had was really very good. Anyway, I bought the iPhone, because I started making videos, as I said, through some applications, like Instagram or Snapchat. So, first of all, I switched from LG to iPhone, which is much better now, however, generally I film videos with the compact camera especially for a matter of battery.

As for computers and programs, at the beginning I used Sony Vegas because I used a computer at my university, so I used to edit videos there with a computer that was not mine. I am from Incheon (인천) and my university was Hanyang University (한양대학교 – about 1 hour and 30 minutes by public transportation). Going there every time to edit video was pretty tough because it was so far away. I wanted my pc, suitable to my work, so I bought a MacBook.

13 .Many of your videos are fun and are deliberately designed to make people laugh and this makes you say or do something bizarre even in public. Do not you feel in awe or shy to have to act like this in front of people?

Make videos, more specifically acting, it is not so easy. But I am shy but at first I really wanted to improve myself. Also, I didn’t have a lot of confidence in speaking and looking into the camera while walking. But I have overcome shyness and I feel very proud of that. When I was working, years ago, I had built around a barrier in which I was locked up, I managed to destroy it gradually, and even now, I’m constantly breaking it. This is the biggest change between the Goteng I was before and how I am now.

14.How has your life changed since you became popular?

I have always thought and dreamed of doing videos. I then started, as I said earlier, in 2009, and it became immediately a real hobby. I wanted to do it for a long time and the idea of being able to transform it into a real work has allowed me to not abandon my efforts and my energy put into this ‘hobby’. Three years ago, I found a job but at that moment I did not want to leave the video making. Consequently, I worked even harder to make videos, starting to become popular. It was the best moment for me, a time when some of my dreams have come true. So I left the job and I focused on videos creation. It was who was handling them and I could do or decide what I wanted. The job I had was that of producer for a television station. Although it was an important work I was sure that, in making videos, I could do what I wanted. Quitting this job was the biggest challenge that I’ve come across but the best decision in my life. In this period, in fact, I have become famous in Korea. But being famous does not mean to be different or change. Being famous internationally, for example, it has not changed my lifestyle. Instead, the contents for my videos have improved and widened and there are therefore interactions with foreigners. And this brings us back to the contents we create specifically for certain countries or to my vlogs. Yes, after I became famous, there was a great improvement in the contents.

And so my interview with Goteng came to an end. In reality, however, we stayed more in the coffee shop and chatted about this and that. In particular, I am absolutely sure I drained him with my speeches about Italy, as he had never known anyone of Italian outside of our friend in common. I hope I was not too long-winded and because of that to have  instilled in him a certain amount of hatred towards our beautiful country. Joking of course!

Are you enough interested? Yup?

Well, check 웃소 (Wootso)’s videos on their FB page ‘Wootso’. You will not regret it.

Do you have other questions or curiosity about the 웃소 (Wootso) group? Comment or email us and, if there will be an opportunity, we will try to do a part 2 of the interview.

  • author's avatar

    Articolo di: Silvia Crippa

    Visualizza la biografia

  • author's avatar

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.